Era il 1909 quando il signor Zopito Finocchio iniziò a lavorare il latte di mucca, dando così vita alla sua passione: quella di trasformare il latte bovino nei più deliziosi e sani tipi di formaggio.
Il risultato non si fece attendere: quando la signora Antonietta si recava ai mercati di Pianella, Loreto Aprutino, Penne, con tutti i formaggi realizzati da Zopito, la merce andava sempre a ruba.
Pian piano la casa in contrada Cordano, la stessa di oggi, si è trasformata in caseificio.
Antonietta e Zopito erano i bisnonni dei signori Diana e Giancarlo, attuali proprietari dell’Azienda agricola Santa Caterina che attualmente conta 15 dipendenti, ognuno con un compito ben preciso. Tra tutti, Giancarlo si occupa degli animali, Diana del caseificio, Marco – e siamo alla quarta generazione – è esperto nella lavorazione dei terreni.
Dopo oltre 120 anni, la produzione di Santa Caterina si è arricchita con prodotti nuovi (la pasta, l’olio, gli yogurt, le farine e i formaggi di pecora) ma lo spirito imprenditoriale e soprattutto la qualità delle materie prime sono sempre al massimo, come incomparabili sono i formaggi che ogni giorno nascono dalle mani esperte che lavorano in questa contrada..